Nel 2020, in occasione dei vent’anni dalla Legge 328/2000 istitutiva del sistema integrato di interventi e servizi sociali, è stato avviato il progetto Penisola sociale, un osservatorio di scambio e confronto sulle pratiche sociali promosse all’interno dei sistemi locali di welfare.

Penisola sociale vuole essere un’occasione per fare il punto sugli elementi chiave della Legge di riforma del sistema assistenziale, ma anche per favorire momenti di riflessione e analisi sul welfare nazionale e sui sistemi locali a partire dall’impatto e dai cambiamenti derivanti anche dallo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19.

Penisola sociale promuove la riflessione sui cambiamenti e le sfide che interessano il sistema di welfare in Italia allo scopo di:

  • sviluppare una cultura del welfare locale promuovendo spazi di approfondimento, informazione e condivisione di esperienze territoriali dei servizi sociali nelle autonomie locali;
  • approfondire e favorire il confronto trasversale, anche con il coinvolgimento di attori esterni al mondo dei Comuni, sui temi del welfare locale, garantendo il raccordo e la condivisione delle riflessioni che emergono dal lavoro istituzionale promosso da Anci.

Penisola sociale nel 2020 ha organizzato cinque “Gruppi di lavoro tematici” che hanno prodotto altrettanti documenti di proposta, tre “Conversazioni” pubbliche sui temi del welfare, un “evento Annuale”, un volume a stampa e raccolto e pubblicato sul sito di progetto penisolasociale.it oltre 400 documenti ed esperienze promosse dai Comuni italiani.

Nel 2021 la pandemia ha orientato il focus di approfondimento dell’osservazione sul tema dell’integrazione socio-sanitaria, quale area di sovrapposizione tra il settore sociale e quello sanitario, in quanto elemento chiave del sistema di gestione delle politiche locali del welfare, soprattutto in un contesto di emergenza epidemiologica.